Niente da fare per Luciano Darderi. Nonostante prime straordinarie gesta ad alti livelli, in quel di Santiago 2024, battuta d’arresto ai quarti di finale. Ha vinto uno dei cileni padroni di casa, Tabilo, numero 4 del seeding: si sapeva che sarebbe stato un osso duro, s’è rivelato durissimo. Partiva chiaramente da favorito e ha subito messo in chiaro le cose: prestazione dominante, stracciante, 6-0 al primo set. Darderi si risolleva con orgoglio ed entusiasmo nel secondo, che perde comunque 7-5: in un’ora e un quarto di gioco Tabilo conquista le semifinali dell’ATP 250 in Cile. Partita perfetta davanti al proprio pubblico di casa: risultato meritato. Padrone di casa tra l’altro unico rimasto, considerando la sorprendente eliminazione di Jarry: passato Moutet in due set, proprio a Tabilo stasera il compito di vendicare il suo connazionale. L’altra semifinale sarà invece quella tra lo spagnolo Martinez e l’argentino Baez. Darderi eliminato, dunque. Ciò non toglie quanto di splendido mostrato, però. Se Passaro è uscito subito, Darderi ha scalato, eccome. Ha dimostrato la sua pasta. Giovane: può crescere e crescerà. Nato in Argentina, il Sudamerica resta la sua terra magica e s’è visto: fatti fuori Bagnis prima e Cerundolo poi, per un percorso inevitabilmente interrotto soltanto ai quarti di finale. Grazie alla gesta cilene Luciano Darderi salirà infatti in 73° posizione e ranking ATP, suo record storico.