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    Cronaca, Società
    9 Marzo 2024
    Fiumicino, Donna dell’anno 2024: sono undici le eccellenze femminili premiate

    Ieri sera nell’aula consiliare del Consiglio comunale della città aeroportuale sono stati assegnati i prestigiosi riconoscimenti

     

    FIUMICINO (RM) – Nella cornice dell’aula consiliare del Comune di Fiumicino, ieri sera – nel giorno della Festa delle Donne – si è celebrato il “Premio donna dell’anno 2024”, riconoscimento organizzato dall’Amministrazione comunale e dedicato all’eccellenza femminile. Il sindaco Mario Baccini, il presidente del Consiglio comunale, Roberto Severini, l’assessore alle Pari Opportunità, Monica Picca, e l’assessore alla Cultura, Federica Poggio, hanno consegnato le targhe di onorificenza alle donne vincitrici. “L’8 marzo è un evento significativo per la nostra città – ha sottolineato il sindaco Baccini -, non solo per la celebrazione della ricorrenza, ma soprattutto per lo spirito che anima questa manifestazione. Fiumicino si impegna a seguire gli ideali e i principi delle Nazioni Unite nella lotta contro la discriminazione di genere su scala globale e l’Italia sta compiendo notevoli progressi, non solo nella promozione dei diritti delle donne, ma anche nell’avanzamento dei diritti in generale. Al contrario, in Paesi non troppo lontani da noi, le donne sono ancora trattate come schiave e i loro diritti considerati come una odiosa questione da archiviare e questo non lo possiamo tollerare. Per questi motivi è importante riconoscere ed evidenziare il contributo alle donne che si sono distinte, sia nel mondo del lavoro che nella lotta per i diritti. Il Premio donna dell’anno 2024 è un riconoscimento simbolico e una manifestazione di attenzione di una città inclusiva, con una grande vocazione di ‘Città delle donne'”. Presenti all’evento il vicesindaco, Giovanna Onorati, l’assessore alle Attività Produttive, Raffaello Biselli, l’assessore all’Ambiente, Stefano Costa, l’assessore al Bilancio e Tributi, Vincenzo D’Intino, i consiglieri Giorgia Paoletti, Patrizia Fata e Valentina Giua. Ed ecco i nomi delle undici donne vincitrici. Anna Scorsolini (Imprenditoria), per aver contribuito con la sua attività e dare nuova vita al nord del territorio. Marina Pallotta (Cultura), perché impegnata da oltre quarant’anni per promuovere la cultura nel nostro territorio con dedizione nell’opera di diffusione e promozione della cultura. E’ stata Responsabile dell’Ufficio Editoria e Documentazione del Dipartimento Cultura del Comune di Roma e Capo dell’Ufficio Stampa della Soprintendenza dei Beni Architettonici e per il Paesaggio del Lazio. ha curato la pubblicazione di 14 volumi, fra i quali due libri di testimonianze su Fregene. Ha istituito la Biblioteca Gino Pallotta a Fregene. Daniela Carola (Sicurezza), per il suo impegno costante sul territorio a tutela di tutta la comunità come comandante della Polizia Locale del Comune di Fiumicino. Marina Ortis (Volontariato), perché ha dimostrato di essere esempio di altruismo ed impegno sociale sul territorio. Marina Battelli (Imprenditoria), per l’impegno profuso nel contribuire allo sviluppo economico del territorio attraverso le politiche del lavoro. Veronica Pamio (Imprenditoria), per l’impegno profuso nella sua attività con particolare riferimento alle tematiche relative alla comunicazione innovativa dell’azienda, all’inclusione, alla sostenibilità e per la costante attenzione allo sviluppo delle sinergie legate alla valorizzazione del nostro territorio. Immacolata Mugnano (Volontariato), quale fondatrice e presidente dell’Associazione “L’arcobaleno di Ale”, per l’impegno profuso nei confronti dei più fragili. Oriana Scatolini (Sanità), perché si distingue per l’amore e la professionalità nel campo medico e pediatrico. Medico volontario presso Università di Roma nel Centro Oncologico del professor Castelli Medico di base convenzionato fino al 1977, poi direttore del Laboratorio di Analisi Cliniche. Elisabetta Cortani (Associazionismo), presidente dell’associazione Misericordia di Fiumicino in prima linea durante l’emergenza Covid. Luigia Acciaroli (Cultura), per il suo impegno nella promozione e diffusione della cultura fra i più piccoli. Barbara Cerusico (Associazionismo), presidente Associazione Donne per la Sicurezza Odv contro la violenza sulle donne, per il suo impegno e sensibilità verso le tematiche della violenza di genere.