di Simona Tenentini

ROMA – Una storia di ordinario disagio che può sembrare assurda, ma che fa purtroppo parte della quotidianità, viene raccontata oggi attraverso le pagine social del Comitato Pendolari Roma Nord.

A scrivere è una giovane pendolare:

“Buona sera a tutti.Sono sempre la solita che si lamenta di un servizio che fa sempre più schifo con la speranza di attirare qualche attenzione e smuovere qualcosa anche se ormai le mie speranze sono sempre più evanescenti.

Questa volta vorrei raccontare a tutti voi una storia.

La storia di una ragazza che si ritrova un’ora di sera (dalle 22.13 alle 23.14) ad aspettare al freddo un presunto bus sostitutivo nei pressi di Villa Borghese che non è passato, costringendo quest’ultima a dover prendere l’autobus num 2 fino a piazza Mancini per poi aspettare 30 minuti in tarda serata il 200 per poi infine scendere a Prima Porta a mezzanotte passata e farsela a piedi fino a Montebello per ritornare alla macchina che tra l’altro aveva parcheggiato in mezzo alla strada a causa del parcheggio al completo dalle 8.40 del mattino.

Io sono sconcertata. Da dopo le 22 alle 23 dovrebbero passare la bellezza di 4 treni e questo comporta il fatto che ci dovrebbero essere almeno 4 autobus sostitutivi.

LASCIARE LE PERSONE IN MEZZO ALLA STRADA E NON GARANTIRE IL SERVIZIO SENZA DIRE NULLA E’ DAVVERO VERGOGNOSO.”

Una storia che poteva rischiare di prendere una brutta piega ma che fortunatamente si è risolta senza gravi conseguenze.

Sconcertante, di fronte all’assurdità della situazione, il commento di Astral, che gestisce il servizio:

“Buongiorno, ci scusiamo per il disagio.Le chiediamo la cortesia di compilare la stessa segnalazione nel form preposto al seguente linkhttps://cotral.typeform.com/to/oxg4tzuC…

La prenderanno in consegna i colleghi preposti per darle una risposta puntuale sull’accaduto.”