SANTA MARINELLA (RM) – Nuova svolta nella lunga vicenda del Sexygate di Santa Marinella, che, dal settembre scorso, continua a travagliare la vita politica della Perla. Ieri, infatti, il Giudice per le indagini preliminari di Civitavecchia ha rinviato a giudizio il consigliere comunale di opposizione Roberto Angeletti e sua sorella Bruna per revenge porn nei confronti del sindaco Pietro Tidei. A darne notizia è proprio il primo cittadino di Santa Marinella che sui social aggiunge anche che questo “è solo l’inizio e non arretrerò di un centimetro. Il Tribunale, che ha già ammesso la mia costituzione di parte civile, nel caso in cui venga riconosciuta la responsabilità penale di Angeletti e della sorella, potrà pronunciare anche la condanna al risarcimento degli ingenti danni occorsi”. La vicenda è quella stranota di alcuni immagini “piccanti” – che avevano come protagonista proprio Tidei – e che, seppur coperte da privacy, i due imputati avrebbero diffuso e fatto circolare.