Senza il suo calciatore tecnicamente più rappresentativo, ovvero chiaramente Paulo Dybala, la Roma vince e continua ad inseguire quello che al momento dell’insediamento di Daniele De Rossi rapprsentava utopia più che vero e proprio sogno. Recuperata Lukaku ma non Dybala, ciò che comunque è bastato per battere anche un osso durissimo, ostico, rognosissimo, all’Olimpico più che mai. Sassuolo di Ballardini infatti battuto 1-0, decide il gol, l’ennesimo e decisivo, del rigenerato Pellegrini. Una cura DDR fin qui straordinaria. E se il fascino e l’ambizione storica vista i precedenti anni targata Europa League accompagna i sogni del tifoso romanista, va detto che mai come stavolta sempre nelle ultime stagioni la Roma è vicina alla prossima Champions League, traguardo che va centrato probabilmente anche attraverso la quinta piazza, coefficiente Uefa e Ranking alla mano. All’Olimpico 1-0 sul Sassuolo per chiudere due mesi meravigliosi: ASR quinta, davanti al Napoli e soprattutto Atalanta, che recupererà la sua partita con la Fiorentina. E col Bologna a portata di mano..