Il futuro di Olivier Giroud potrebbe stavolta esser sì, veramente lontano dal Milan. Dopo tre stagioni in rossonero, l’eterno veterano centravanti ed ariete transalpino, potrebbe esser giunto alla fine della sua avventura milanista. Quantomeno da calciatore. Perché, col legame che s’è creato tra club e tifoseria, le porte per un futuro in atri vestiti non sono minimamente da escludere. Anzi. Dopo tre anni, tra l’altro l’ultimo dei quali in corso ancor più straordinario degli altri due per numeri realizzativi, come se il tempo non passasse mai e invecchiasse esattamente come i deliziosi vini della sua terra transalpina, potrebbe esser arrivato il momento di separare le proprie strade. Il Milan ha chiaramente aperto alla possibilità di un rinnovo ma chiaramente in un futuro non troppo lontano è chiaro che i piani del club, per il calciatore ancora in attività, sarebbe quello di bomber di scorta, leader da spogliatoio: è comunque lecito da parte del club pensare al grande investimento sull’attaccante, estate prossima, considerando che Giroud andrà per le 38 primavere il prossimo settembre. La grande novità delle ultime settimane, quella che può cambiare ogni discorso e riallacciarsi col discorso accennato in apertura d’articolo, verte sul grande interesse dei Los Angeles FC, club in cui hanno militato e vinto Chiellini e Bale, club di MLS che oggi è protetto tra i pali da un fraterno amico connazionale di Olivier, Hugo Lloris. Che magari fa anche d’agente. Chiudere a Los Angeles può diventare prospettiva perfetta per Giroud: testare un altro continente, un altro mondo, come tanti grandi campioni. Chiudere con un’esperienza di vita per rendere ancor più ricca una straordinaria carriera per un calciatore campione del Mondo 2018. L’indiscrezione lanciata dal The Athletic trova infatti sempre più conferme: LA è molto più di una semplice possibilità, a giugno Olivier può spiccare volo destinazione USA.