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    20 Marzo 2024
    Tennis. Al via i Masters 1000 di Miami: riflettori su Berrettini che ritrova Murray, fascino vecchio stampo

    Decolla la grande stagione del tennis internazionale. Al via adesso il Miami Open, competizione storica, che dopo i turni di qualificazione aprirà oggi ufficialmente i propri battenti e chiuderà il cerchio domenica 31 marzo, quella di Pasqua. Italia presentissima: saranno ben otto gli azzurri in campo. Un quadro decisamente accattivante, che non può far altro che catturare attenzione e cuore degli amanti dello sport azzurro. Saranno in cinque a partire tra pomeriggio e stasera dal primissimo turno: il grande ritorno dopo quasi un anno su circuito maggiore, gran prova di condizione e continuità dopo la splendida cavalcata a Phoenix. E sarà una sfida suggestiva, vecchio stampo. Perché scherzi di destino e tabellone hanno posto il tennista romano davanti ad un altro veterano, Andy Murray: gara che dovrebbe iniziare alle 19.30. Non sarà solo Berrettini il protagonista tra gli azzurri ai sessantaquattresimi di finale: alle 16 debutta Darderi, sfida decisamente senza troppi favori del pronostico col canadese Shapovalov. Alle 17.30 tocca a Flavio Cobolli, grande attesa e speranza azzurra, talento puro, chiamato a registrare ulteriori progressi: se la vedrà con Nishioka. Decisamente più complicata la gara di Arnaldi che affronterà il francese Fils, mentre sul presto alle 16 in concomitanza di Darderi scenderà in campo anche Vavassori, impegnato con l’argentino Cachin. Domani completerà il quadro di chi, tra gli azzurri, partirà dai sessantaquattresimi il buon Sonego: avversario l’inglese Evans. Direttamente ai trentaduesimi invece Lorenzo Musetti, così come naturalmente la nostra iconografia tennistica contemporanea, Jannik Sinner, che sogna di riscattare l’Indian Wells e tentare di riavvicinare il numero due al mondo, ancora Alcaraz, tanto ormai sono grandi ambizioni e dimensioni dell’altoatesino.