Sosta per le nazionali di fine marzo che il calcio europeo destina agli spareggi playoff per gli ultimi biglietti direzione Euro 2024. Sono tre gli ultimi posti in palio destinazione Germania, le tre che comporranno il definitivo puzzle delle 24 della fase finale tedesca: 21 regine già qualificate. Tre vincenti che usciranno da tre percorsi distinti, che rispettivamente andranno a completare i gironi D, E, F. Sono dodici nazionali suddivise in questi tali tre percorsi composti da doppia semi e finale. Le semifinali partiranno stasera. La Polonia affronterà l’Estonia coi favori del pronostico, in caso di finale affronterà la vincente della sfida tra il primo Galles post Bale e la scandinava Finlandia. Chi vincerà la finale tra queste quattro (finali in programma domenica) sbarcherà nel girone D composto da Francia, Olanda ed Austria. Il secondo percorso sfocerà invece nel gruppo E, quello forse più abbordabile, composto da Belgio, Romania e la Slovacchia di Calzona. Stasera Bosnia-Ucraina e Isreale-Islanda: domenica, anche in questo caso, la finale. L’ultimo percorso, quello con più favole e matricole, vedrà la sua vincente confluire invece nel gruppo F, quello che già presente Portogallo, Repubblica Ceca e la Turchia di Vincenzo Montella. Sfide dal grande fascino, sfide dei sogni Lussemburgo e Kazakistan, entrambe che sognano la prima volta all’Europeo: la prima stasera in casa Georgia e Kvara, la seconda ad Atene con la Grecia. Stasera per l’appunto dunque le sei semifinali dei tre percorsi, domenica le rispettive finali d’ognuno dei quali. L’Italia, appartenente al B, ha già notoriamente il suo gruppo formato, quello con Spagna, Croazia ed Albania.