La sosta per le nazionali, volontariamente o involontariamente, fa quasi sempre rima con mercato. Soprattutto quella di fine marzo: due mesi ed ultimo curvone stagionale, poi estate, europei e naturalmente calciomercato. E tra i nomi più caldi della prossima estate, quelli che possono infiammare il mercato domestico, c’è senz’altro Teun Koopmeiners, destinato con ogni probabilità a lasciare l’Atalanta e maturare il fatidico salto ai massimi livelli. Da anni uno dei centrocampisti più forti e prolifici offerti dal panorama della nostra massima serie, membro in pianta stabile della nazionale olandese, in ritiro con gli Orange ha tra l’altro rilasciato dichiarazioni ad una delle testate più rilevanti dello sport tulipano, De Telegraaf, esprimendo la voglia di lasciare un “periodo meraviglioso” a Bergamo, avendo ammesso di aver comunicato all’Atalanta la sua voglia di trasferirsi, chiudendo bene l’avventura per tutti, “sperando che il club possa incassare una bella somma per la cessione”. Insomma, vuole andar via. E’ giunto il momento del grande salto. Un anno dopo l’estate 2023, quando forse i tempi non erano maturi. Adesso sì, dopo l’ennesima stagione straordinaria, tra numeri, gol, inserimenti: centrocampista completo. Che fa gola a tutte le grandi del nostro calcio, ma l’Atalanta chiederà 60 milioni. Se Koop devesse catturare interesse estero, a quelle cifre per le grandi del nostro calcio sarà difficile competere; altrimenti, tra formule, bonus e sconto, magari chi farà Champions potrà investire 40/45 milioni. Siamo a fine marzo. Un futuro tutto da scrivere, ma con ogni probabilità lontano da Bergamo. Giuntoli apprezza il calciatore, pupillo storico bianconero: Juve alla finestra, sempre attenta ai prodotti bergamaschi, tra cui quel Carnesecchi tra i futuri papabili per il post Szczęsny. Chissà quanta disponibilità vanterà sul mercato la Juve, estate prossima, digerita transizione e col futuro Champions. Tra le italiane, senz’altro, bianconeri in testa. Alla finestra pure Napoli e Milan, Inter già completa.