Una gara a tratti diventata un film. Finale ed epilogo straordinario. Milano soffre ma alla fine batte 77-76 il Fenerbahce, per quella che a livello europeo può diventare la settimana più importante della stagione. Bissato lo straordinario e sorprendente successo di Monaco e, quando ogni speranza play-in sembrava tramontata, arriva dunque un doppio successo che permette all’Olimpia di afferrare e riagganciare quel decimo posto della regular season che permettere ad Armani di giocarsi l’accesso e gli spareggi per la fase finale. Dominante Milano per tutta la prima parte di gara, poi gestione prima del gran ed inevitabile ritorno dei turchi: allora finale punto a punto e, dopo una gara che ha narrato Melli su tutti, i protagonisti decisivi diventano i soliti Mirotic e Shields, che fanno esplodere di gioia il Forum di Assago e consegnano al club un successo determinante. Può esser stata questa la settimana della svolta: Milano al momento decima, comanda a pari merito la corsa con Partizan e Valencia per differenza punti. Ma se Milano risorge, la Virtus continua a buttarsi via. Dicotomia, rispetto a quel che per tanti mesi ha narrato la stagione d’Eurolega. Quarta sconfitta consecutiva infatti per Bologna, che crolla anche a Belgrado, trafitta e demolita dai colpi della Stella Rossa che stravince 94-79, conducendo la gara dall’inizio alla fine. La zona play-in non è in pericolo per le Vu Nere, che restano all’ottavo posto, ma ormai il grande obiettivo che sole poche settimane fa sembrava alla portata, ovvero sesto posto e playoff, sembra definitivamente volato via. Pesanti le assenze di Hackett e Cordinier, grosse difficoltà difensive, ma non bastano certamente per motivare una crisi del genere. Una serie di risultati che devono immediatamente far riflettere l’ambiente, squadra e coach Banchi.