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    10 Aprile 2024
    Orgoglio Bayern e sentenza Kane: 2-2 Arsenal, Baviera decisiva

    Se chiaramente la grande attrazione planetaria era rivolta alla gara del Bernabeu, il primo atto tra Real Madrid e Manchester City, le due grandi favorite ai nastri di partenza, che non ha minimamente tradito le aspettative e chiuso la prima parte del film con un 3-3 luccicante e spot planetario, anche l’altro quarto di serata non è stato da meno. Per trama, contenuti, romanzi. Arsenal-Bayern, la sfida tra una delle grandi più in forma d’Europa e quella più in difficoltà, è finita 2-2. La Champions è la Champions ed a questi livelli, quelli dei più forti, contano altri fattori: esperienza, mentalità, abitudine a certi palcoscenici. Ecco perché i bavaresi, seppur reduci da doppia sconfitta consecutiva e una Bundes che saluterà l’Allianz per la prima volta negli ultimi dieci anni, con un Tuchel per tal motivo e contrasti interni pronto a salutare a fine stagione, hanno spiegato all’entusiasmo dell’Emirates perchè storicamente restino sempre osso duro. Avanti i Gunners con Saka, tutto sembra volare, tutto sul velluto. Invece un pressing, una giocata, una ripartenza ed il Bayern ribalta tutto entro la prima frazione: prima l’ex Gnabry, poi soprattutto e tanto per cambiare Harry Kane, l’ex Spurs per antonomasia, che dal dischetto spegne ogni fischietto e castiga per la 15° volta quelli che saranno per tutta la vita i suoi rivali di sempre. Nella ripresa l’Arsenal, pronto a vincere in Premier o quantomeno a lottare fino all’ultimo centesimo di secondo con City e Liverpool, ha merito di non disunirsi nonostante il doppio colpo incassato inaspettato. Arteta esplora la panchina e pesca bene, due pedine come Gabriel Jesus e Trossard, sempre preziose: assist e gol, 2-2. Il Bayern fredda l’entusiasmo, gestisce e sfiora il controsorpasso con Coman, ma nel finale sono i Gunners a recriminare per un discusso contatto tra Saka e Neuer, proprio all’ultima azione. 2-2 e anche qui tutto rinviato al secondo atto in Baviera: esperienza e ruggito Bayern o gioventù maturata Arsenal? Mercoledì prossimo, anche in questo caso, le splendide risposte.