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    23 Aprile 2024
    Bayern, prosegue il cast per l’allenatore del futuro: contatti pure con Rangnick

    Con la scelta di Xabi Alonso di restare al Bayer Leverkusen e quella di Nagelsmann che ha esteso il suo contratto con la federazione tedesca fino al Mondiale del 2026, il Bayern ha perso le sue due prime scelte per il post Thomas Tuchel. Sostanzialmente, è rimasto con un pugno di mosche in mano. Ecco perché adesso diventa ancor più intrigante la scelta del nuovo tecnico bavarese, proprio perché palesemente, comunque vada, non sarà la prima scelta. E addirittura nelle ultime ore è sorta una candidatura a sorpresa, qualcuno che tra panca e soprattutto scrivania significò molto per Lipsia e allestì nuovo modo di veder e far calcio in Bundes, ma che comunque non sembra accattivare la maggioranza della tifoseria e che soprattutto vanta un contratto con la nazionale austriaca fino al 2026: Ralf Rangnick. Nelle ultime ore intensificati contatti, colloqui, sondaggi per capirne fattibilità. Spetta al direttore Eberl far la scelta giusta: dopo i primi due obiettivi saltati, non saarà certamente compito agevole. Soprattutto con la pressione che attira un club come il Bayern. In lizza c’è sempre Roberto De Zerbi che ancora non ha sciolto le riserve sul suo futuro ma che nelle ultime settimane ha lasciato trapelare la possibilità di lasciare Brighton: ambizioso, sogna nuove sfide. Resta comunque un’ulteriore alternativa in casa bavarese. Su De Zerbi si registra un sondaggio del Milan, chiamato a scegliere il tecnico del futuro visto quanto e come l’era Stefano Pioli volga al termine e nel peggiore dei modi. In chiusura, chi lascerà senz’altro il Bayern come noto è proprio Thomas Tuchel, anche se dovesse vincere la Champions: club e tecnico, durante la crisi nel lungo inverno, avevano già comunicato la decisione ufficiale, quella di separare le strade a fine stagione. E su Tuchel si registra l’interesse del Manchester United: dopo il biennio al Chelsea, Thomas potrebbe dunque tornare in Premier. Ten Hag sul lastrisco, un Ten Hag che per gioco di incastri potrebbe diventare, in fondo e come ultima pedina, un’altra alternativa per il Bayern, in cui lavorò un decennio ormai orsono come assistente di Guardiola.