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    24 Aprile 2024
    Futuro Liverpool, sorpassa Slot: contatti col Feyenoord, diventa lui la prima scelta?

    Emergono discrete novità dalle stanze rosse di Anfield. Se la massima attenzione a Melwood è tutta rivolta alle ultime settimane dell’era Klopp col sogno di chiudere un decennio destinato a restare eternamente impresso nelle memorie di Liverpool, la missione del direttor Hughes è quella di scegliere oculatamente chi ne prenderà il suo posto. Stabilire chi sarà voce e pensiero dell’immediato futuro rosso, il nuovo tecnico. E se per settimane s’è parlato insistentemente di Amorim saltato sogno Xabi che come noto avendo elegantemente respinto altresì la corte del Bayern resterà a Leverskusen, sembrerebbe che i colloqui col giovane tecnico Sporting che in patria viene particolarmente reputato non abbiano sortito gli effetti sperati. Non è scattata la scintilla col tecnico portoghese: da una decina di giorni contatti più rallentati, frenata. Forse brusca, forse decisiva. Ecco perché Hughes continua a scandagliare. Il Liverpool è il Liverpool. L’eredità è pesantissima. Va scelta una figura che possa calzare, per cultura, connotati e portamento, una panchina come quella di Anfield. Nelle ultime ore in tal senso è spuntato un nome a sorpresa. Si parla di Arne Slot, 45 anni, ormai tra gli emergenti in Olanda, comandante d’Eredivisie e nome fiammingo più in voga da quando Ten Hag, senza successo, ha spiccato volo direzione Old Trafford. Il curriculum di Slot vien ben presentato ai grandi club: calcio contemporaneo, moderno, addirittura definito “sexy” dai principali tabloid britannici. Ecco perchè sembrerebbe che nelle ultime ore abbia sorpassato tutti nella corsa alla prossima panchina rossa. Contatti, a dispetto di Amorim, in questo caso tutti positivi. Slot è sotto contratto col Feyenoord con cui quest’anno non è riuscito a vincere l’Eredivisie; col club di Rotterdam i Reds hanno già iniziato trattative per liberarlo, quasi 10 milioni di sterline l’offerta sul piatto, ma clamorosamente immediatamente rispedita al mittente. Lo scorso anno furono gli Spurs ad interessarsi, salvo poi esser sorprendentemente respinti, prima di virare su Postecoglou. Quest’anno sembra dunque invece l’anno buono per vederlo sbarcare in Premier. Se tutto dovesse andar a buon fine, il tempo narrerà se parleremo di un altro Ten Hag, un fallimento ancor più grande, o di un’intuizione tulipana stavolta geniale, per le big di Premier.