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    2 Maggio 2024
    Atalanta, un sogno su tutti i fronti: stasera bolgia Marsiglia, penultimo step per l’olimpo Dublino

    I sogni europei dell’Atalanta ripartono da uno dei porti più importanti del Mediterraneo, con la speranza di poter attraccare a quel molo chiamato Dublino. Parte da Marsiglia l’ultimo curvone europeo del sogno bergamasco. Stasera non solo Roma-Leverkusen: dall’altra parte del tabellone primo atto pure tra Marsiglia e Atalanta. Velodrome, OM, uno degli ambienti più incandescenti, folli e irrazionali di tutta Europa, uno degli impianti più ostili da affrontare, irrazionalità che fotografa la stagione del club transalpino stesso, settimo in Ligue 1 ma nonostante soliti ribaltamenti delle proprie stagioni altalenanti ha saputo centrare una semifinale europea. L’Atalanta è più forte. Più completa. Più bella. Più qualitativa. Ma l’OM ha elementi d’esperienza e proprio per premesse d’articolo sviluppate è sempre un’istituzione europea da prendere con le molle: insidiosissima. Fortunatamente il ritorno sarà al Gewiss, a Bergamo, aspetto che nel doppio confronto può far tutta la differenza del mondo. E l’Atalanta ha abbattuto scoglio e ostacolo più imponente, il Liverpool. Ecco perché Dublino è ad un passo. Anzi a due. Stasera alle 21 il penultimo. C’è CDK con Koop dietro Scamacca, coi tagli di una delle mezze punte migliori del panorama del nostro campionato come Lookman pronto a subentrare, tagliare e far male. L’esperienza dei Djimsiti, De Roon e Zappacosta, vecchia guardia pura, farà il resto, necessario per leggere ambienti ostili come quelli di stasera. Un’Atalanta col vento in poppa e che sogna su più fronti, tra missione Champions in campionato e Coppa Italia all’Olimpico fra due settimane. Gasp ha ricostruito, eccome. Il presente è tutto ora. Ed è un presente orgasmico. Bergamo elettrizzata. Può esser il 2024 l’anno della storia, quantomeno uno di quelli più epocali di sempre. L’Atalanta è in corsa su tutto. Ma un passo alla volta. Anche perché domenica c’è solo Salerno e chi ha giocato di meno ha dato ampie garanzie. Lo step e l’attenzione verte tutta sul presente. Stasera Velodrome, per sognare ancora.