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    4 Maggio 2024
    Amarezza Lazio: non basta squillo Immobile, pari Monza al fotofinish

    Amarissima la trasferta brianzola della Lazio. Nonostante massiccia presenza di tifosi biancocelesti al seguito. I quali, almeno, riabbracciano proprio sotto di loro il ritorno al gol di capitan Immobile, stavolta scelto da Tudor al posto di Castellanos. Ma la Lazio non va oltre il 2-2 a Monza: doppio Djuric in zona Cesarini riacciuffa i biancocelesti, pesante la torsione aerea dell’ariete ex Verona che in pieno recupero svetta tra Casale e Romagnoli e annulla il controsorpasso laziale, quello firmato Vecino. Una gara che la Lazio sblocca in apertura e che ben gestisce fino al quarto d’ora dalla fine; un’amarezza, quella biancoceleste, che nasce proprio dal fatto che, incassato il momentaneo 1-1, Vecino aveva al tramonto sfruttato un errore madornale della difesa biancorossa e sembrava aver consegnato altri tre punti a Tudor. Cura croata che stavolta, dopo tre vittorie consecutive in campionato, deve arrendersi. Perdere due punti così, alla fine, chiude forse ogni speranza finale di infilarsi al fotofinish nella lotta al quinto posto tra Atalanta e Roma. Una speranza che solo qualche settimana fa sembrava illusione, utopia, chimera. Barlume rinato soltanto con questo piccolo filotto di vittorie consecutive. Buon lavoro, comunque. La Lazio deve chiudere le ultime tre centrando una buona Europa League, sua domestica e naturale dimora dell’ultimo decennio. Calciatori con la testa sul presente, solo a fine stagione si tireranno i bilanci e vedremo se effettivamente a Formello saranno porte scorrevoli, da fine ciclo. In ogni modo, al cospetto di due punti persi al fotofinish, il popolo laziale ha riabbracciato Immobile. Tap-in, ruggito e dedica al settore ospiti, che ricambia con abbracci e cori al suo capito. Turning point o canto del cigno?