Si ferma l’avventura dell’Italia del tennis alla United Cup. In Australia, sul più bello, gli azzurri deludono e dopo aver chiuso la fase a gironi o round robin da imbattuti escono proprio alla prima ad eliminazione diretta, in questo caso i quarti di finale. Un brutto ko, per sviluppo e dimensione, che ben pochi s’aspettavano. Vince la Repubblica Ceca che sentenzia gli azzurri con un secco e sonoro due a zero che vale l’accesso alla semifinale dove affronterà gli Stati Uniti. Tutt’altro che inizio del nuovo anno come sognato o desiderato dunque, per Jasmine Paolini soprattutto. Dopo un 2024 stellare apre male la nuova stagione, Jasmine: Muchova si conferma ancora terrificante bestia nera, una maledizione che resta tale senza esser abbattuta. Fantasmi che si rivedono sin dalle prime battute da un match dominato dalla ceca che chiude demolendo Paolini con un doppio 6-2. Fantasmi da stregare, Muchova fa 5 su 5 contro Jasmine. Fa ancora peggio il capitolino Cobolli, demolito e divorato in nemmeno un’ora di gioco da Machac: doppio 6-1 per il ceco, pensate. Si fa dunque due a zero definitivo e complessivo che annulla la bella, il terzo game che sarebbe stato altrimenti decisivo, quello che in doppio avrebbe chiamato in causa la coppia composta da Vavassori e Sara Errani. Parte d’Italia abbandona già dunque l’Australia, la United Cup di Sidney. In arrivo c’è Sinner, pronti gli Australian Open.
Sport
3 Gennaio 2025
United Cup, Italia fuori ai quarti: demoliti Paolini e Cobolli, Repubblica Ceca in semifinale