
MILANO – Proprio nel giorno dell’attesissima finale di Champions League l’Inter saluta per l’ultima volta una sua storica figura, uno dei presidente novecenteschi più importanti del mondo nerazzurro, l’indimenticato Ernesto Pellegrini. S’è spento stamani all’età di 84 anni la massima veste dello Scudetto dei record, uno dei più amati dal popolo interista, quello del 1988/89 che descrisse 54 punti in 38 gare quando all’epoca ogni vittoria ne valeva solo due per un trionfo di una squadra piena zeppa di campionissimi iconografici, quello dei tedeschi, Rummenigge, Matthäus, Klinsmann. Riportò sotto la sua gestione l’Inter a trionfare in Europa, tra l’altro, grazie alla doppia Coppa Uefa del 1991 e del 1994. Nel 1995 il passaggio di consegne a Massimo Moratti: “Ci ha lasciato il Presidente Ernesto Pellegrini – comunicano i nerazzurri in un sentito post social – Per undici anni ha guidato l’Inter con saggezza, onore e determinazione, lasciando una impronta indelebile nella storia del nostro Club. FC Internazionale Milano e tutto il popolo nerazzurro si stringono attorno ai suoi familiari”.