ROMA – L’incredibile tragedia di questa mattina a Roma, con l’esplosione del distributore di benzina in via dei Gordiani in un impianto Gpl, riaprirà inevitabilmente le polemiche sulla sicurezza negli impianti e nelle manovre di approvvigionamento del carburante.
L’esplosione di oggi ha un precedente molto simile che risale al 5 dicembre 2018 sulla Via Salaria all’altezza di Borgo Quinzio, in provincia di Rieti.
In quel caso ci furono due morti, tra cui un Vigile del fuoco, e 23 feriti. Un primo incendio era partito da un’autocisterna che in quel momento stava scaricando carburante per un distributore. I vigili del fuoco erano intervenuti sul posto dai distaccamenti di Poggio Mirteto e Montelibretti e poi era esploso un secondo serbatoio, uccidendo un pompiere e ferendone altri sei.
Una tragedia, dunque, che ha molte similitudini con l’esplosione di via Gordiani avvenuta questa mattina.
Alcune immagini dell’epoca:
https://www.youtube.com/watch?v=v4z2TJj3ViQ
Da askanews:

