Civitavecchia – Tpl, cresce l’apprensione tra i lavoratori: lettera all’amministrazione comunale
Cronaca
18 Dicembre 2025
Civitavecchia – Tpl, cresce l’apprensione tra i lavoratori: lettera all’amministrazione comunale
Le preoccupazioni non riguardano solo il lavoro, ma anche la qualità del servizio per cittadini, studenti, pendolari e anziani

CIVITAVECCHIA – Il futuro del trasporto pubblico locale preoccupa i dipendenti di Civitavecchia Servizi Pubblici. Con l’avvio dell’Unità di rete 1 “Tirreno Nord”, fissato dalla Regione Lazio al 1° aprile, la riorganizzazione del Tpl entra in una fase decisiva e accelera i tempi. Una scadenza ritenuta ormai troppo vicina per restare in attesa.

Autisti e personale del settore hanno così deciso di scrivere all’amministrazione comunale, chiedendo chiarimenti e garanzie sul destino del servizio, dell’azienda e dei livelli occupazionali. Nella lettera, i lavoratori parlano di poche settimane rimaste per definire un quadro chiaro e condiviso, sottolineando il rischio di affrontare un passaggio “epocale” senza certezze.

Le preoccupazioni non riguardano solo il lavoro, ma anche la qualità del servizio per cittadini, studenti, pendolari e anziani. Al centro c’è anche il futuro della municipalizzata, considerata un patrimonio della città ma oggi senza una prospettiva definita. I dipendenti chiedono che le competenze maturate negli anni vengano tutelate e valorizzate, temendo decisioni calate dall’alto e lontane dal territorio.

Da qui la richiesta di aprire con urgenza un tavolo di confronto che coinvolga Comune, azienda, sindacati, lavoratori e i consiglieri regionali del territorio, per governare il cambiamento ed evitare ripercussioni difficilmente reversibili.

«Non chiediamo privilegi, ma certezze e trasparenza», scrivono i lavoratori, sollecitando una presa di posizione chiara da parte della politica locale. Con l’avvicinarsi della scadenza, il messaggio è netto: servono risposte, e in tempi rapidi.