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    Cronaca
    18 Maggio 2022
    Roma, domani sit-in delle associazioni civiche davanti al Campidoglio contro il degrado della città

    ROMA – Un sit-in a piazza del Campidoglio “contro il degrado e l’illegalità diffusa, per lo Spazio Pubblico e per i diritti di tutti i cittadini”. A organizzarlo, per domani alle 18, dodici Associazioni, dal Centro Storico a Ponte Milvio, da piazza Bologna a Cittagiardino, in rappresentanza di tanti cittadini che chiedono forme di partecipazione attiva all’interno delle decisioni del Comune di Roma Capitale e dei rispettivi Municipi. Questo sit-in, spiega su Facebook Paolo Gelsomini, uno tra gli organizzatori, “non ha voluto raccogliere adesioni di Partiti o Movimenti Politici ma solo di cittadini ed associazioni civiche, e ha lo scopo di sollecitare il Sindaco, la Giunta e i Presidenti dei Municipi ad adottare azioni coerenti con una ‘Idea di città che finora è mancata o è andata addirittura in senso opposto rispetto alle aspettative degli stessi elettori del Sindaco Gualtieri. Noi non vogliamo tornare indietro e guardiamo avanti, per uno sviluppo della Città compatibile con l’ambiente urbano, sociale, storico e archeologico; uno sviluppo economico che non poggi solo su pochi settori produttivi e che sappia coniugarsi con la ripresa delle attività di servizio della residenza; una crescita urbana che sia di qualità prima che di quantità e che sappia includere soprattutto i residenti che sono le prime vittime di una concezione dello sviluppo economico assurda che li espelle soprattutto dal centro storico o che li costringe a vivere nel rumore della malamovida e nella sporcizia”. “Chiediamo che il Sindaco e la sua Giunta – si legge ancora su Facebook – imbocchino finalmente la strada della difesa dello Spazio Pubblico, dei diritti di tutti i cittadini a partire dai soggetti più deboli che non possono più neanche camminare su marciapiedi disseminati di tavolini legali e illegali, di monopattini e di cassonetti straboccanti di rifiuti con topi e gabbiani al seguito. Vogliamo percorrere questa strada con il Sindaco, gli Assessori e i Presidenti dei Municipi con la creazione di strutture di partecipazione organizzate dalle istituzioni per concorrere alle decisioni rilevanti per la vita dei cittadini che prenderà l’Amministrazione. Per questo facciamo questo sit-in. Per una protesta ma anche per una proposta”.