Lutto nel mondo dell’atletica. Lo sport piange una leggenda come Greg Foster. Icona leggendaria, per l’appunto. Un esempio straordinario, di attitudine, comportamenti, lealtà. Se ne va a soli 64 anni: le sue condizioni di salute tutt’altro che idilliache, tre anni fa come noto aveva ricevuto un trapianto di cuore.

Parliamo di una leggenda: l’unico infatti ad esser stato in grado di vincere ben tre edizioni consecutive dei Mondiali di atletica. Tra queste quella di Roma, nel 1987, attimi che nemmeno il nostro paese ha mai dimenticato.

L’ostacolista dispensò così i suoi straordinari successi: tre volte appunto oro ai mondiali nei 110hs, indimenticato argento olimpico a Los Angeles nel 1984, senza dimenticare chiaramente l’oro indoor nei 60hs. A formare la sua carriera e il suo indimenticato status in patria vanno annoverati pure i 10 titoli statunitensi.

Straordinaria icona: per 15 anni tra i migliori 10 ostacolisti del Pianeta. Esempio e qualitativamente figura di ispirazione per le generazioni atletiche successive. Lo Sport, l’atletica e gli States si stringono attorno alla famiglia per un dolore collettivo.