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    16 Marzo 2023
    Europa League. Friburgo-Juve, atto secondo: dubbi Chiesa e Di Maria

    La Juve è partita ieri pomeriggio per la Germania. Stasera sarà ospite nella tana del Friburgo, fischio d’inizio previsto per le 18.45, consueto orario d’anticipo bianconero in trasferta nell’Europa del giovedì. Allegri con due risultati su tre, può bastare anche il pareggio: non è impensabile ipotecare centrocampo a 5 e squadra più folta, pretta matrice allegriana.

     

    Nocciolo e dubbio più importante della vigilia bianconera riguarda solo Angel Di Maria, l’elemento di maggior spicco della riserva di Allegri, autentico trascinatore e decisivo mattatore a Nantes. L’argentino ha saltato la Samp domenica, la squadra stavolta non ne ha risentito, forse più per i demeriti dei modesti avversari. Un altro dubbio riguarda Chiesa, che però secondo Allegri ha realizzato un ultimo ottimo e sorprendente allenamento. Si ricandida: più lui che Kean per affiancare Vlahovic davanti, difeso da Max e chiamato a sbloccarsi. C’è anche un’ultima opzione che forse rischia d’esagerare col conservismo: 3511, Miretti dietro Vlahovic. Sarebbe troppo, forse. Ma se poi dovessero servir carte per cambiare la partita, beh, pronti a subentrare Chiesa e Di Maria.

     

    A Friburgo il vero e proprio obiettivo dell’anno allegriano. Si parte dall’1-0 dell’andata, come accennavamo in precedenza. Vietato correre rischi, serve far male più di quanto fatto all’andata. Juve pure positiva e propositiva, ma sprecona, giovedì scorso. Friburgo insidioso e quarti alla portata: Allegri predica mentalità vincente, vietato fallire.