Dopo le tre vittorie consecutive di centro inverno, la Viterbese continua a mancare l’appuntamento con quella vittoria necessaria per riaccendere un minimo le speranze salvezza all’interno di una stagione tremendamente tormentata. Ormai più di tre settimane senza tre punti pieni, la salvezza s’allontana ancor di più, stavolta di ben 8 lunghezze, come palesano le vittorie di Messina e Turris, dirette concorrenti per strappare speranzosa posizione playout, nell’infrasettimanale del girone C dell’omonima Serie.
Nonostante il recupero di elementi importanti come Bisogno e Mastropietro, che Lopez lancia immediatamente dal primo minuto, la prima frazione non lascia i frutti sperati. Nella ripresa anche peggio, dominio incostrato degli ospiti, che continuano per fortuna gialloblu a pesare problemi realizzati, non a caso contestati dal settore ospite proprio per tal motivo. Tant’è che per larghi tratti è effettivamente sembrato un dominio sterile: poche concrete occasioni, l’arbitro decreta il triplice fischio pensate dopo soli due minuti di recupero, che narra parecchio dell’arco completo di gara. Musi lunghi e disappunto, da ambe le parti. Palesemente.
Ormai alla Viterbese servirebbe un autentico miracolo, che le vittorie invernali siano state soltanto una tremenda illusione? Domani, a proposito di laziali, nel frattempo in campo il Monterosi, sul campo della capolista Catanzaro, ormai spedita verso quel sogno chiamato ritorno in B. Pure Monterosi palesemnte inguaiato, adesso terzultimo, serve punticino o impresona. Più tranquillo decisamente il Latina, che stoppa al Francioni le ambizioni playoff del Potenza: 0-0 e reti inviolate.
