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    Cronaca
    22 Marzo 2023
    Rieti, spacciano davanti alle scuole: fermati dalla Polizia due richiedenti asilo

    RIETI – Nei giorni scorsi, gli Agenti della Squadra Mobile e della Squadra Volante della Questura di Rieti, hanno arrestato un 31enne libico, richiedente asilo, residente in un comune della provincia, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, aggravato dalla presenza nelle vicinanze di istituti scolastici e hanno denunciato in stato di libertà, per gli stessi reati, un 26enne iracheno, richiedente asilo, senza fissa dimora. L’arresto è avvenuto quando una volante ha controllato un gruppo di persone che sostavano, in atteggiamento sospetto, in piazza Mazzini, nei pressi di una scuola. Gli agenti hanno assistito a uno scambio di denaro fra due giovani, uno dei quali, alla vista degli agenti, si è allontanato repentinamente, lasciando cadere a terra uno spinello. Ovviamente è scattata una perquisizione personale nei confronti dei presenti e il libico è stato trovato in possesso di un piccolo quantitativo di hashish, la somma di 120 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio e due coltelli (uno con la lama sporca di sostanza stupefacente). Anche indosso al iracheno, sono stati trovati alcuni grammi di hashish, la somma di 90 euro in banconote di piccolo taglio e un coltello a serramanico. La perquisizione domiciliare, effettuata dalla Polizia presso l’abitazione del cittadino libico, ha consentito di rinvenire due panetti di hashish, del peso complessivo di oltre 150 grammi, nascosti in un beauty case, un bilancino di precisione elettronico e la somma di 785 euro, suddivisa in banconote di piccolo taglio. Nella sua camera da letto è stato trovato anche un “taser” perfettamente funzionante. Al termine dell’attività di polizia giudiziaria, l’arrestato, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la sua abitazione, in regime di arresti domiciliari. L’eventuale responsabilità penale verrà accertata dal Giudice.