logo
    Sport
    29 Marzo 2023
    Santa Severa, evento straordinario: Totti apre la stagione del Padel

    Evento extra ordinario a Santa Severa. Decollano gli appuntamenti, tra l’altro super prestigiosi, per lo sport santamarinellese. A Santa Severa infatti protagonista la “Finale del Cuore”, evento benefico, non soltanto per lanciare i nuovi campi e centro sportivo da padel, ma soprattutto per sensibilizzare beneficienza alla presenza di illustre figure dello sport nazionale, come Francesco Totti e Roberto Mancini. Presenti pure l’ex romanista Vincent Candela, nonchè il noto imitatore Butinar.

     

    Grazie all’impeccabile organizzazione, sono stati consegnati due defibrillatori alle strutture scolastiche di Santa Marinella e alla Croce Rossa. Uno degli scopi maggiormente preponderanti dell’iniziativa è sempre stata infatti la sensibilizzazione ai problemi cardiaci vicini alle attività sportiva nei circoli.

     

    Ai microfoni del giornalista Matteo Corona di Football Station, presenze istituzionali santamarinellesi quali la Comandante dei vigili urbani, Katy Marinangeli: “Un onore, un esempio per tutti. Perchè essere responsabili per soccorsi per noi, vigili urbani, è doveroso, ma ammirare una persona ed un personaggio del calibro di Francesco Totti che si presta a questi eventi è davvero un onore”.

     

    Tra l’altro, Francesco Totti a 30 anni e un giorno dal suo storico debutto in massima serie, qualcosa che avrebbe scritto la storia del calcio italiano. L’ex storico capitano dell’AS Roma ha rilasciato altresì diverse dichiarazioni agli altri media accorsi e presenti all’evento: “30 anni sono tanti, riviverli resta però sempre un’emozione. Momenti che difficilmente dimenticherai, soprattutto a Roma. Cosa mi manca di più? Il terreno di gioco, il calcio, far divertire la gente la domenica. Ma chiaramente è normale: c’è sempre un inizio e sempre una fine”.

     

    Poi filosofia calcistica ed AS Roma: “Mou indiscutibile, è la chiave per aprire un portone. Quinto posto, ha tutto per centrare la zona Champions. Ai quarti d’Europa League, sognare, perchè no. Con Zeman si parlava di un allenatore troppo offensivo, con Mourinho troppo difensivo, ormai cosa dici e come sbagli (ride ndr)”.