La Breaking News più importante del martedì sera di calcio italiano arriva da Genova. Quella più attesa e sospirata, sognata a lungo, pregata ovunque, dai tifosi della Sampdoria. Sembrava che nonostante la proposta che aveva convinto il CDA blucerchiato nemmeno una settimana fa, fosse sorto qualche intoppo nella trattativa tra la coppia Radrizzani/Manfredi e Massimo Ferrero. Sembrava non volesse vendere, malgrado gestione disastrosa, retrocessione e rischio fallimento.
Sembrava. Già. Perchè alla fine Ferrero s’è convinto. Stasera l’annuncio dell’ormai ex presidente doriano: “Ho venduto la Sampdoria. L’ho fatto col cuore e per la gente. Radrizzani è un uomo di calcio. Un giorno mi rimpiangerete” le parole di Ferrero. Parole che significano esplosione di gioia del popolo blucerchiato, quasi una liberazione.
Con l’accordo tra le parti ed il conseguente aumento di capitale pervenuto al consiglio d’amministrazione, tutto fatto per il vero e proprio passaggio di proprietà, da rateizzare nei prossimi giorni. “L’U.C. Sampdoria S.p.A. comunica che l’Assemblea degli Azionisti ha deliberato la delega al Consiglio di Amministrazione per l’emissione di un prestito obbligazionario e per un aumento di capitale fino a 40 milioni – spiega in un comunicato la società blucerchiata – funzionale all’esecuzione del piano di ristrutturazione della società. Si ringraziano tutti i soggetti che hanno reso possibile l’operazione odierna”
Esplosione di gioia a Genova. Sotto la sede del club. Tifosi che invocano e cantano il DNA blucerchiato. Probabilmente non sono stati rispettati i tempi per i pagamenti degli stipendi dell’ultimo trimestre in questione, aspetto che comporterebbe 4 punti di penalizzazione in B, ma poco importa. Al popolo blucerchiato importa poco o nulla. Adesso è fatta. La Samp è salva. La Samp è libera.
