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    Amministrazione
    1 Luglio 2023
    Arena: “Un anno di amministrazione Frontini, tante promesse non mantenute”

    VITERBO – “Un anno di amministrazione Frontini, tante promesse non mantenute”. Non ci va leggero l’ex sindaco di Viterbo Giovanni Maria Arena nel parlare dei primi 365  giorni della giunta guidata da Chiara Frontini. Sotto attacco in particolare la questione del verde pubblico e del degrado in città. “Lei è stata brava a parlare del Pnrr, che giustamente è la parte più importante, unica e irripetibile di questa amministrazione. – prosegue Arena – Però debbo dire che lei, alla quale piacciono tanto i record e i miracoli, un record lo ha sicuramente battuto: Viterbo in queste condizioni non ci è mai stata. Un anno di amministrazione che non ha saputo gestire assolutamente quello che è il verde pubblico, la manutenzione delle strade, il decoro della città, oltre a un problema serio di sicurezza. Un anno da dimenticare, che possiamo dire di aver perso”.Quella di Arena è quindi una valutazione “totalmente negativa”. “I progetti presentati e finanziati hanno una storia lunga, sono dell’amministrazione di Marini, Michelini, della mia. – prosegue Arena – Ora con il Pnrr c’è una pioggia di milioni di cui questa amministrazione potrà usufruire, un’occasione storica, ma sono le stesse parole pronunciate da me due anni fa”.Arena di seguito ha ripercorso quelle che a suo avviso sono state le principali problematiche che hanno coinvolto l’amministrazione Frontini. “Per la prima volta a Santa Rosa si è creata una tensione forte con i Facchini, che hanno trovato vie e piazze semivuote; dopo c’è stato il Natale: quello degli anni passati era uno dei migliori del Lazio che portava tanti turisti, mentre quest’anno sono arrivati e scappati per le criticità legate al Mercatino di Natale”.Da non dimenticare poi la questione della Ruota Panoramica. “Poteva essere un’idea, ma messa in un altro contesto e periodo. – ha detto Arena – Poi ci aspettavamo tutti San Pellegrino in Fiore per i quali è stato detto che non c’erano fondi e tempo”.“L’importante è che la sindaca porti a termine questa rivoluzione per la città di Viterbo, che è il frutto del lavoro di tante amministrazioni che l’hanno preceduta: questa mania di protagonismo e questo ricorso ai miracoli è il suo modo di fare, la sopporteremo per quattro anni ma mi auguro che con il passare del tempo diventi più gradevole”, conclude l’ex sindaco.