BRACCIANO (RM) – Nuovo episodio di violenza ai danni del personale medico. Questa volta la cronaca ci porta a Bracciano, dove, nella notte tra il 19 e il 20 agosto scorsi, un uomo è entato in evidente stato di ebbrezza nel Pronto soccorso dell’ospedale “Padre Pio” e ha cominciato a inveire contro chiunque, personale del nosocomio e pazienti. Il medico di guardia e l’infermiera di turno hanno cercato di calmarlo e di portarlo in una zona dove non potesse nuocere agli altri pazienti. A quel punto l’uomo ha dapprima minacciato di morte i due e poi si è scagliato sia contro l’infermiera, centrandola con un pugno, e poi contro il medico, afferrandolo per il collo nel tentativo di strozzarlo. Per risolvere la situazione c’è stato bisogno dell’intervento delle forze dell’ordine che hanno arrestato l’uomo. “Mi trovo ancora una volta ad esprimere la mia piena solidarietà e sostegno – ha commentato l’episodio il direttore generale della Asl Roma 4, Cristina Matranga – ai due operatori sanitari, un medico e un’infermiera operanti all’interno del pronto soccorso dell’ospedale Padre Pio di Bracciano, che sono stati brutalmente aggrediti”. “La Direzione aziendale – ha aggiunto la Matranga – è vicina ai nostri operatori sanitari e sta mettendo in campo tutti gli strumenti utili per poterli sostenere. Intanto, così come previsto dalla normativa vigente che contempla anche un’aggravante, quando a subire violenza è un operatore sanitario in servizio, si è proceduto a sporgere regolare denuncia presso le autorità competenti”.
