SANTA MARINELLA – “Da Ardea a Santa Marinella, il litorale laziale nel degrado più totale”.
La denuncia arriva da Gabriella Caramanica, Segretario Nazionale Rivoluzione Ecologista Animalista-REA.
“Le Coste laziali – dichiara – sono abbandonate a loro stesse mentre le amministrazioni ignorano l’esasperazione dei cittadini. Si tratta di una situazione di degrado allarmante dovenon c’è sicurezza per gli abitanti. Rifiuti ingombranti e spazzatura abbandonati nellavegetazione, strade senza illuminazione con le buche e assenza di asfalto.
Lo scenario a.Salzare di Ardea è un segno d’inciviltà e di assenza delle istituzioni. I cittadini sono esasperati dal degrado in cui versa la zona. Nessuna manutenzione delle strade e dei canali che sfociano al mare, colmi di rifiuti e vegetazione mettendoche possono straripare in qualsiasi momento in caso di piogge abbondanti. Poco più in là, a Campo di Carne, gomme abbandonate sull’area di sosta per portatori di handicap, situata a 50 metri dall’ingresso della Scuola elementare, in località Campo di Carne.
Gabriella Caramanica si è recata sul posto per verificare di persona la situazione.“L’azione del Partito sarà ferma e decisa nell’intraprendere ogni azione mirata allasalvaguardia dei cittadini e del territorio”, dichiara Caramanica, dopo aver incontratogli abitanti del posto ad Ardea.
Di questi giorni, anche la denuncia a Santa Marinella, dove l’archeologo Flavio Enei, direttore del Museo della Navigazione Antica del castello di Santa Severa, hadenunciato uno scenario simili con discariche abusive a cielo aperto che deturpano ilpaesaggio collinare della Perla del Tirreno.Degrado, sicurezza pubblica e inquinamento del suolo e delle falde acquifere congravi ripercussioni sulla fauna selvatica e flora locale; una minaccia per i cittadini ma anche per la biodiversità.”