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    Politica
    18 Aprile 2024
    C’era una volta Patrica: “Su temi come la tutela ambientale si adotti il referendum popolare”

    PATRICA – C’è uno strumento, che molti amministratori ignorano, ma che rappresenta una grande opportunità per i cittadini.

    Ed è il “Referendum Popolare” , ossia l’espressione più vera e democratica della volontà di un territorio.Ebbene, questo strumento di grande democrazia e partecipazione popolare viene proposto con decisione all’amministrazione comunale, dal Comitato  “C’era una volta Patrica” , sui temi più importanti e delicati che toccano ogni famiglia.Il “Referendum Popolare”, di carattere consultivo, o di indirizzo – spiegano i rappresentanti del Comitato –  viene organizzato  per consentire ai residenti nel comune di Patrica ( che abbiano compiuto i sedici anni di età ) di pronunciarsi in merito a programmi, progetti, interventi e specifici provvedimenti (anche dopo la loro adozione) inerenti materie di esclusiva competenza comunale,  ad iniziare dalle  problematiche ambientali e relative alla  salute dei cittadini.Questa  proposta fu già avanzata dall’ex Sindaco di Patrica Stefano Belli (1999-2011) ed ora   i membri del direttivo del comitato spontaneo  “C’era una volta Patrica”  l’hanno riproposta a gran voce all’attuale amministrazione.

    I membri del direttivo spiegano: “Attraverso il referendum ogni cittadino potrà dare il proprio assenso o esprimere il proprio dissenso, affinché il Consiglio comunale possa poi assumere  le opportune determinazioni in linea con quella che è la volontà popolare. Di certo può  essere di valido aiuto al Sindaco e tutta la giunta nel momento in cui si tratta di assumere decisioni importanti per il territorio”.

    E’ una proposta – aggiungono dal Comitato – che speriamo venga valutata attentamente dal Sindaco e dalla giunta che, proprio nelle scorse settimane,  hanno affrontato tematiche delicate come quelle relative alla installazione di antenne-ripetitori  (con le conseguenti  emissioni di radiazioni elettromagnetiche) e alle autorizzazioni per le attività industriali a  particolare  rischio  ambientale.

    Cosi in una nota il comitato C’era una volta Patrica