LADISPOLI – Il numero uno del Ladispoli Umberto Paris ha parlato del Progetto Ladispoli davanti alla webtv Ladispoli Channel in onda sul sito della società www.ladispolicalcio.it. Riportiamo uno stralcio dell’intervista.

La campagna acquisti ha regalato pedine importanti, una su tutte bomber Provinciali, quali sono i progetti nel medio-lungo periodo?
«Il nostro primo obiettivo è quello di fare un campionato ad alti livelli, abbiamo sfiorato in due occasioni il salto di categoria grazie a Francesco Marino ed oggi proveremo, facendo un campionato di vertice a tornare in una categoria che più ci compete. Per quanto riguarda il futuro, attendiamo fra 6 mesi che il Comune di Ladispoli ci consegni il nuovo impianto che avrà 1 campo in sintetico ed uno di calciotto, ora dobbiamo lavorare step by step poi il futuro si vedrà»
Con l’uscita di scena di Francesco Marino si chiude un’epoca, lei ha l’incombenza di continuare un progetto nato tanti anni fa.
«Francesco Marino rimane nel nostro organigramma, è il nostro Presidente Onorario e sarà sempre vicino alla squadra. Si chiude senz’altro un ciclo strepitoso, quello che lui è riuscito a fare in questi anni è difficilmente ripetibile a breve termine, noi cercheremo negli anni di migliorarci e di raggiungere obiettivi importanti»
Capitolo tifosi, quali sono i vostri progetti?
«Abbiamo pochi spettatori allo stadio e questo è un aspetto sul quale stiamo già lavorando. Ringrazio i nostri supporters storici che ci sono sempre vicini e ci accompagnano ogni stagione, ora proveremo a mettere a punto delle iniziative per portare sempre più gente allo stadio, una su tutte quella dell’omaggio per donne e bambini».
Come sono i rapporti con Piretti ed il settore giovanile?
«C’è una forte sinergia fra noi, un progetto comune con l’intento di valorizzare tutti i nostri giovani e portare i migliori in prima squadra. Settore giovanile e prima squadra lavoreranno in team e con un unico obiettivo».
Cosa si sente di dire a mister Galli a poche giorni dall’inizio della stagione?
«Reputo Galli uno dei migliori tecnici della categoria, capace di lavorare sia con i giovani sia con i più esperti. Ha fatto un grande lavoro in questi anni con un organico buono ma forse non puntellato a dovere quest’anno spero riesca a regalarci una soddisfazione importante».