BRACCIANO – Chiudere la campagna di raccolta firme per la difesa dell’ospedale “Padre Pio”, fare il punto della situazione sullo stato del nosocomio Braccianese con rappresentanti istituzionali e cittadini e ribadire la volontà di difendere la sanità del territorio sabatino alla vigilia del pronunciamento di merito del Tar sul ricorso presentato contro il Decreto 80/2010 della Regione Lazio. Questi gli obiettivi della grande “maniFESTAzione” promossa dal Comitato Territoriale per la Difesa della Salute Pubblica per sabato 29 ottobre a Bracciano, in provincia di Roma. Dalle ore 16 fino a tarda sera, piazza IV novembre – centro della città – si trasformerà nel cuore pulsante della mobilitazione che da diversi mesi vede impegnati i cittadini del territorio sabatino per impedire la chiusura dell’ospedale “Padre Pio”. Uno sforzo che – grazie alla sinergia di istituzioni, forze politico-sindacali, associazioni e residenti – ha portato, nell’aprile scorso, a una sospensione degli effetti del Decreto 80/2010 fino al 9 novembre prossimo, data in cui il Tar si pronuncerà nel merito sul ricorso presentato dal Comune di Bracciano supportato da altre sei Amministrazioni locali (Anguillara Sabazia, Canale Monterano, Cerveteri, Ladispoli, Manziana e Trevignano Romano). Proprio in vista di questa importante scadenza, il Comitato ha avviato una raccolta firme che – anche grazie all’adesione e al sostegno di molte associazioni e dei cittadini del territorio sabatino – sta riscuotendo un notevole successo e si concluderà sabato 29 ottobre 2011 al termine della manifestazione cittadina. Le firme saranno per poi consegnate al Tar. Il programma dell’appuntamento di sabato è ricco di eventi (dibattiti, concerti, flash-mob di sensibilizzazione) che avranno il loro fulcro in piazza IV novembre, in cui si allestirà un vero e proprio villaggio delle associazioni e si colorerà di arancione – il colore della mobilitazione per il futuro del “Padre Pio” – dalle ore 16 fino a mezzanotte. Una manifestazione variopinta, positiva, variegata e aperta a tutti, per ribadire la determinazione dei cittadini del territorio sabatino a difendere il proprio diritto alla salute e a reclamare il mantenimento del presidio ospedaliero braccianese. Il Comitato Territoriale per la Difesa della Salute Pubblica rivolge un invito a sostenere la battaglia e a partecipare numerosi a tutti i cittadini, alle istituzioni, alle associazioni, alle forze politiche e alla stampa, “per un ospedale salvo e sano”.