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    Cultura e Spettacoli
    31 Luglio 2012
    Al S. Marinella Film Festival ancora una pellicola sulle donne

    S. MARINELLA – Come al solito la presentazione del Santa Marinella Film Festival ha avuto un grande successo. Interessante e colta la conferenza con proiezioni in ricordo del regista Alessandro Blasetti. Grande la soddisfazione del Sindaco Roberto Bacheca, del delegato alla Cultura Pino Galletti e di Maria Cristina Scocchia che hanno ringraziato gli Archivi del ‘900 che anche quest’anno sono riusciti ad organizzare un festival di alto profilo culturale. Nutrito il parterre di ospiti illustri venuti ad omaggiare il regista scomparso, tra gli altri Mara Blasetti, Alfredo Baldi ed Ernesto G. Laura, Anna Addamiano, Manuel De Sica, l’onorevole Francesco Saponaro, Andrea Colucci, Milena Vukotic e Franco Mariotti. Questa sera ancora una pellicola sulle donne Maternity Blues, diretto da Fabrizio Cattani. La storia di quattro donne recluse in un ospedale psichiatrico giudiziario per espiare il loro peccato più grande l’infanticidio. Nascerà il bene dal male? In sala per parlare del film sarà presente l’attrice Marina Pennafina, una delle quattro protagoniste. A seguire ‘‘Missione di pace’’ di Francesco Lagi, una commedia con Silvio Orlando e Francesco Brandi nei ruoli di padre e figlio, in lotta per divergenza di idee. Un padre nelle alte sfere dell’esercito e un figlio attivista, pacifista e rivoluzionario, finiscono nello sperduto corridoio di Grz nella ex Jugoslavia alla ricerca di un pericoloso criminale di guerra. La rassegna è iniziata ieri con la proiezione delle prime due pellicole in gara. Ha aperto la kermesse un film ‘‘Gangor’’ di Italo Spinelli. Una produzione italo-indiana. A seguire ‘‘L’era legale’’ di Enrico Caria dove, con stile decisamente ironico, il regista e sceneggiatore ha montato un ‘‘finto documentario’’  Anno 2020.
    Gi.Ba.