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    Cultura e Spettacoli
    31 Luglio 2012
    "La fiera delle vacche" per ironizzare sulle elezioni

    Civitavecchia elettorale alla ribalta nazionale perché per la prima volta un cronista racconta cosa veramente è successo in città. Cosa si è mosso dentro e fuori le urne. Nasce così ‘‘La fiera delle vacche’’. Un instant book di Fabio Marucci. Punto di partenza per evitare errori o inciampi vissuti nell’ultima tornata delle amministrative. Un libro a tratti grottesco, ironico, divertente, che svela retroscena e mette a nudo una classe politica che ha bisogno anche e soprattutto di libri come questo per rinnovare la propria vis politica. «Diciamoci la verità – scrive il giornalista Damiano Celestini – quello che troverete in queste pagine lo abbiamo vissuto e pensato tutti noi cronisti civitavecchiesi. Almeno una volta nella vita, i pensieri, lo sconforto, l’ironia, il sarcasmo che trasudano dal preciso racconto dell’autore di fronte a candidati che non sanno nemmeno per quale schieramento stiano concorrendo sono appartenuti ad ognuno di noi. E se trovate qualche giornalista che afferma il contrario, scappate a gambe levate perché mente sapendo di mentire. “La fiera delle vacche” è una caso letterario utile, utilissimo, per prendere visione dello stato della politica amministrativa e ripartire per tornare ad essere cittadini prestati alla res publica. E Civitavecchia ha, grazie a questo esame di coscienza giornalistico, la possibilità prima di altri di fare quadrato e lavorare al proprio futuro». Il libro sarà presentato lunedì alle 19 presso il PirgoFruit sulla spiaggia centrale di Civitavecchia.