Settanta punti, frutto di ventitre vittorie, un solo pareggio e quattro sconfitte. Ottantotto gol fatti e appena venti subiti. Sono questi gli straordinari numeri del San Gordiano, che a due giornate del termine del campionato di seconda categoria è al primo posto, ma non può ancora festeggiare. Il Focene, infatti, distanziato di due sole lunghezze è ancora in corsa ed è l'unica squadra che è riuscita a reggere la potenza d'urto della formazione guidata da Tonino Maruzzella. Tutto si deciderà  in questi ultimi 180' con i gialloblu impegnati in trasferta con il Centro Giano e poi in casa con il Millesimo, che sarà  il primo dei due avversari che dovrà  affrontare il Focene, atteso poi dal confronto con il Centro Giano. Ci occorre fare bottino pieno dichiara Maruzzella non mi aspetto regali da nessuno. Sono ottimista perchà© questa è stata un'annata eccezionale sotto tutti i punti di vista. Una corazzata come il San Gordiano sembrava destinata a dover uccidere il campionato con largo anticipo ed invece si ritrova a giocarsi la promozione in un caldo finale di stagione. E' stato un campionato vero risponde Maruzzella e se da una lato è indiscutibile che il nostro potenziale era altissimo, è altrettanto insindacabile il fatto che il nostro si è rivelato un girone equilibratissimo e il salto di categoria è stato anche un affare a quatto squadre. Il Focene non ha mollato, ma Ostia Antica e Canossa ci sono state alle calcagna a lungo. Noi abbiamo fatto sempre il nostro dovere, siamo andati fortissimo, come confermano i numeri e la scia di risultati utili consecutivi, ma anche le altre squadre hanno mantenuto il nostro ritmo. Senza dimenticare che siamo impegnati a lungo su due fronti e nel nostro piccolo siamo arrivati in fondo sia in campionato, che in Coppa ed il 21 maggio al Flaminio (o al Tarascio, ndr) contenderemo al Velletri l'ambito trofeo. Il San Gordiano, insomma fa sul serio e d'altronde il progetto del presidente Aldo De Marco si sta rivelando serio e vincente. Il presidente non ci ha fatto mai mancare nulla conclude Maruzzella e la nostra arma in più è stata fin qui proprio l'organizzazione: siamo una squadra di dilettanti che ha i confort di una società  professionistica ed i meriti vanno equamente ripartiti tra staff tecnico e dirigenziale perchà© anche chi sta nell'ombra, come ad esempio i magazzinieri, è stato preziosissimo. Il San Gordiano insomma pensa in grande e d'altronde perchà© non farlo visto il riscontro del campo: Il presidente è giustamente molto ambizioso conclude Maruzzella e fa bene ad esserlo. Il suo programma prevede oltre al raggiungimento della prima categoria, anche la Promozione entro altri due anni e sarebbe importante per un club come il nostro, che ha anche una base molto ampia rappresentata dal settore giovanile, che ci sta dando grandi soddisfazioni e che merita di avere una valvola di sfogo.