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    Politica
    20 Luglio 2015
    Atac dice si, dall'accordo tra azienda e sindacati

    REGIONE- E’ stato firmato l’accordo fra Atac e i sindacati sull’aumento dei livelli di produttività. Dopo settimane di incontri, tavoli, tira e molla, scioperi bianchi, proteste e disagi è arriva quindi la firma sul testo che prevede la stabilizzazione dei contratti a termine, anche per garantire adeguati livelli di servizio, il collegamento del salario accessorio alla quantità e alla qualità della prestazione, i badge per contenere l’assenteismo, nuovi orari dal primo agosto per il personale metro ferroviario e dal primo ottobre per il personale adibito al trasporto su gomma, officine h24 per la manutenzione dei mezzi senza discontinuità. 
    Soddisfatta sia l’azienda, che i sindacati che l’amministrazione comunale che parla di «accordo storico». 
    E su Facebook il sindaco di Roma, Ignazio Marino aggiunge: «Ora basta con i disagi intollerabili delle ultime settimane e al lavoro insieme per rendere il servizio di trasporto pubblico all’altezza delle aspettative dei romani». Un tasto dolente visto che anche oggi proseguono i disservizi. Stando a quanto riportato sul sito dell’Atac, infatti, sia sulla linea A che sulla B della metropolitana si registrano ritardi. Sulla tratta Roma-Viterbo alcune corse urbane sono state soppresse, altre sostituite da bus. Sulla Roma-Lido attivo un servizio bus di sussidio tra Porta San Paolo e Lido Centro che effettua tutte le fermate. Ieri, a causa di uno stop alla stazione di Vitinia, si era scatenata l’ennesima, feroce, protesta con una sassaiola contro il macchinista, decine di passeggeri a piedi sui binari e malori nei vagoni non climatizzati.