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    Sanità
    11 Giugno 2020
    La città ad un passo dal “covid free” mentre proseguono le indagini. Ancora uno “zero” su tutti i fronti comunicato dalla Regione
    Covid, solo quattro i casi rimasti a Civitavecchia
    Secondo il nuovo studio nel Lazio l'età mediana dei positivi è 57 anni

    Resta tutto fermo sul fronte covid a Civitavecchia con zero nuovi casi, zero guariti e zero decessi. La Regione Lazio ha, infatti, comunicato che anche ieri non ci sono stati nuovi casi positivi riscontrati in tutto il territorio della Asl Roma 4. Un dato comunicato al termine della videoconferenza della task-force regionale per il covid19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù, alla presenza dell’assessore alla Sanità e l’Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato. «Dall’inizio dell’epidemia – spiegano dalla Asl Roma 4 – sono guarite 722 persone e sono stati effettuati 13220 tamponi. Al personale sanitario dell’intera Asl è stata effettuata la percentuale del 85,79%di tamponi sul totale del personale sanitario». Intanto a Civitavecchia rimane stabile il trend, non ci sono infatti nuovi casi positivi dall’inizio di giugno e la situazione sta lentamente tornando alla normalità mentre proseguono le attività parallele della Asl Roma 4. Il Dipartimento di prevenzione aziendale è costantemente al lavoro sull’indagine epidemiologica e sul monitoraggio delle persone ancora in isolamento, sono 13 le ultime legate ai due casi di fine maggio il 19enne e la 28enne di Civitavecchia. Proseguono anche le indagini sierologiche presso le tensostrutture dell’ospedale San Paolo con la collaborazione delle Usca-r che si stanno occupando delle forze dell’ordine. Ad oggi non sono stati riscontrati nuovi positivi al covid nonostante, grazie ai test sierologici, siano stati scovati nuovi positivi anche se non contagiosi stando ai tamponi effettuati. L’indagine servirà a scoprire la reale diffusione del virus in città e nel territorio. Dati preziosi anche alla luce del recente focolaio di Roma che fa capire quanto sia necessario mantenere la guardia alta nonostante il trend sia estremamente positivo in questi ultimi giorni. Intanto dalla Regione Lazio spiegano che «dei casi finora confermati (in tutto il Lazio, ndr) il 6% è ricoverato in una struttura sanitaria, il 26% è in isolamento domiciliare e meno dell’1% è in terapia intensiva. I guariti sono il 58%. L’età mediana dei casi positivi è 57 anni. Il sesso è ripartito in modo omogeneo: il 47% sono di sesso maschile e il 53% di sesso femminile. I casi positivi sono così distribuiti: il 39,9% è residente a Roma città, il 31,8% nella Provincia, l’8,4% a Frosinone, il 5,1% a Rieti, il 5,8% a Viterbo e il 7,5% a Latina. L’1,5% proviene da fuori Regione».