logo
    Sanità
    7 Settembre 2021
    Tutto pronto per i 2mila salivari da effettuare ogni 15 giorni nelle scuole "sentinella"
    Vaccini e scuole, sabato 200 vaccinati per l’open junior
    Prosegue dialogo con i medici di famiglia per meglio comprendere le categorie non vaccinate

    CIVITAVECCHIA – Successo per l’ultimo open junior organizzato dalla Asl Roma 4 lo scorso sabato e che ha visto circa 200 ragazzi tra i 12 e i 17 anni vaccinati nell’hub portuale.

    LA CAMPAGNA VACCINALE – Dati che arrivano insieme alle parole dell’assessore alla Sanità regionale Alessio D’Amato che annuncia: “Raggiunto il 79% della popolazione over 12 vaccinato in doppia dose”. Avanti tutta sui vaccini quindi, soprattutto in vista dell’ormai imminente ritorno tra i banchi.

    Proprio per un rientro a scuola in sicurezza la Asl Roma 4 aveva pensato a queste cinque giornate di somministrazione del siero Moderna rivolte alla fascia 12-17 e la risposta è stata buona. Sabato sono state effettuate circa 1200 vaccinazioni, 1248 per la precisione, su tutto il territorio dell’azienda sanitaria locale e circa il 50% rientrava nella fascia 12-18 anni. Nell’hub portuale sono stati 195 i ragazzi tra i 12 e i 17 anni vaccinati con il siero Moderna, 82 a Ladispoli. Circa il 20% delle vaccinazioni sono su utenti non prenotati.

    IL COMMENTO – “L’afflusso è incoraggiante – ha dichiarato il direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga -. Stiamo proseguendo con le vaccinazioni senza prenotazione, è sufficiente recarsi negli hub con la tessera sanitaria. C’è la massima apertura e mi sembra che stia andando bene”.

    SCUOLE – Inoltre, come anticipato nei giorni scorsi, la Asl Roma 4 ha aderito alle due iniziative, una nazionale e una regionale, per uno screening tramite test salivari nelle scuole “sentinella” elementari e medie del territorio. “Tra le due iniziative – ha continuato Matranga – saremo in grado di fare circa 2mila test ogni quindici giorni, abbiamo selezionato una scuola per distretto”.

    Un piano per un rientro a scuola in sicurezza, per meglio comprendere la diffusione del virus e bloccarlo dove necessario. Un’iniziativa fondamentale per un anno scolastico in presenza e senza troppi disagi. L’arma primaria contro il virus restano, però, i vaccini.

    IL REPORT – La conferma della necessità di spingere ulteriormente sulla campagna vaccinale arriva l’ultimo report Iss. Per gli over 80 negli ultimi 30 giorni il tasso di ospedalizzazione per i non vaccinati è 9 volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo (187,8 vs 21,1 ricoveri per 100mila abitanti). Inoltre il tasso di ricoveri in terapia intensiva è 15 volte più basso nei vaccinati (1,0 vs 14,6 per 100mila abitanti). Infine il tasso di decesso è 15 volte più alto nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo (5,3 vs 0,3 per 100mila abitanti). Numeri che indicano, se mai ce ne fosse stato bisogno, la necessità di andare a coprire ogni tassello rimasto scoperto.

    IL PIANO – “Stiamo cercando – ha sottolineato il dg della Asl Roma 4 – di chiedere le liste dei non vaccinati ai medici di medicina generale del territorio per comune di residenza. Alcuni hanno già risposto al nostro appello”. Un colloquio costante con i medici del territorio per comprendere quali sono le fasce o le categorie scoperte in modo da poter scendere in campo con iniziative vaccinali mirate.

    IL BOLLETTINO – Intanto ieri a Civitavecchia si è registrato un solo nuovo positivo al covid19. Al netto di aggiornamenti e cambi di residenza i casi attualmente presenti in città sono 67. Rimane stabile la situazione con contagi sotto controllo e i ricoveri trasferiti su Roma.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA