Se finisce tra mille emozioni ma tecnicamente amaramente il mondiale dell’Italia di Basket, inizia nel miglior modo possibile, in maniera concomitante, quello dell’Italia di rugby. Il primo assaggio del mondiale transalpino è dolcissimo per gli azzurri del CT Crowley: pronostici rispettati, Namibia dominata e battuta 52-8 a Saint-Etienne. Non era un test determinante per capire quanto lontano possa andare la nazionale di rugby, ma era senz’altro fondamentale partire con il piede giusto. E l’Italia non ha fallito. Certamente una manovra che deve crescere così come alcuni meccanismi quando arriveranno avversari più importanti, ma nel complesso una Namibia già stroncata nella prima frazione. Sette mete, niente male. Nella ripresa i pura gestione, pura accademia: gran caldo, il ritmo cala sensibilmente. Namibia che dopo 22 partite mondiali sogna ancora il primo successo della sua storia nelle competizioni iridate. Ciò che più conta è gli azzurri salgono immediatamente a quota 5 punti in classifica. Mercoledì seconda giornata per gli azzurri: a Nizza arriva l’Uruguay, prevista massiccia presenza di sostenitori italiani.