La quindicesima giornata di Liga spagnola si tinge tutta di colori blaugrana, perché la gara più importante del turno ha narrato la vittoria del Barcellona sull’Atletico. Un Barca portoghese, quello che ha perso Gavi ma che resta trascinato dai due lusitani, Cancelo e Joao Felix, che sembra finalmente sbocciato ed aver sposato la sua terra tecnicamente promessa calcistica. Ed è proprio lui a timbrare contro chi, forse, per matrice tecnica, aveva un pochino spento quel talento luccicante proveniente da Lisbona, l’Atletico Madrid: decide lui, gol dell’ex decisivo, 1-0 in Catalogna, Barcellona che stacca i Colchoneros e conquista il terzo posto in solitaria, ormai dopo la coppia che scoppia, quella in testa, l’istituzione Madrid e la favola Girona. Favola che aveva aperto il turno col successo, l’ennesimo pesantissimo, 2-1 sul Valencia, clamorosamente scaturito dalla rimonta targata dall’ex reggino Stuani, doppietta in zona Cesarini e ribaltata l’illusione valenciana che spedisce ancora in paradiso il piccolo club della periferia di Barcellona, una favola che prosegue a gonfie vele e proprio no, evidentemente di fermarsi proprio non ne vuole sapere. Ha risposto chiaramente presente il Real Madrid, turnover ragionato e 2-0 secco sul Granada: continuità Brahim, raddoppia ancora Rodrygo. Real e Girona che restano dunque in testa stavolta toccando quota 38, Barcellona a 34 che stacca un Atletico comunque quarto a 31, al quinto posto sale il Bilbao a quota 28 col netto poker sul Rayo Vallecano. Non svoltano invece Siviglia e Villarreal che fanno 1-1 tra loro e restano entrambe nella seconda metà della classifica. In settimana niente Liga a dispetto di una Premier che invece giocherà l’infrasettimanale, sarà invece la volta del secondo turno di Coppa del Re.