logo
    Sport
    4 Febbraio 2024
    Sei Nazioni al via, Italia-Inghilterra 24-27: una delle migliori sconfitte azzurre degli ultimi anni?

    In termini di storia e Sei Nazioni probabilmente una delle migliori prestazioni dell’Italia degli ultimi soprattutto, nonostante orgoglio e meraviglia quella che non vai dimenticata prodotta dall’ex commissario tecnico Crowley, un Sei Nazioni quello che dell’anno scorso giocato a testa altissima, forsì sì, pure troppo, ma una competizione che ha restituito allo sport azzurro quella voglia anche a livello rugbistico di potersela giocare a visto aperto, con le proprie idee, anche contro ogni pronostico. Per questo, proprio in base a ciò che avevamo detto e sostenuto, sembrava opportuno non buttare minimamente alle ortiche ciò che comunque abbia costruito Crowley, commissario tecnico tecnico neozelandese: colui che, va detto, ha restituito al rugby azzurro la voglia di giocarsela fino alla fine ma non solo, soprattutto provando alla pari, tessendo fili e reti differenti, pur uscendo dai vari scontri diretti pur senza quella dose che, forse non corretto asserire qualcuno si aspettava, ma qualcun altro si augurava. Lo spirito è giusto, il cuore pure. Di conseguenza l’attenzione alla fase difensiva del nuovo commissario tecnico Quesada. Quantomeno alla sua prima esibizione in un appuntamento ufficiale. E se col tempo non sarà così, se la squadra perderà il suo spirito e tornerà a concedere tanto, lui. da uomo vero e vissuto, si prenderà le sue responsabilità. Ha vinto l’Inghilterra e l’ha fatto di misura: 24-27. Questo deve significare e tanto. Perché proprio all’interno dei “soli” s7 punti britannici c’è senz’altro l’allenatore argentino. Oggi va alla grande. Stasera pure, all’indomani. Ma alla lunga.. non può bastare. Ma per tanti versi, quella voglia di stare in campo, quella voglia di combattere colpo su colpo, quella battaglia tattica tra commissari tecnici, qualcosa vorrà pur dire. L’Italia, della nuova direzione argentina modellante quella neozelandese, ne esce bene. Ancora una volta.