Non soltanto Inter e Napoli, con gare di rilievo sull’asse tutto italo-spagnolo, tra Atletico e Barcellona. Chiaramente di massimo interesse nostrano ma anche a livello internazionale, senz’altro le partite più prestigiose di questa infrasettimanale. A completare il quadro di questi ottavi d’andata le ultime due gare, l’altra di ieri e quella finale in programma stasera. Uno a uno ieri sera tra PSV e Borussia Dortmund, probabilmente l’ottavo tecnicamente meno prestigioso ma storicamente particolarmente affascinante, in quanto paradossalmente l’unico ottavo composto da entrambi club già campioni d’Europa in passato. La partita di Maler, ex di turno, che ha portato in vantaggio i tedeschi nella prima frazione, senza esultare. Prima del pareggio nella ripresa firmato dal dischetto dal solito Luuk De Jong, capitan PSV. Ogni verdetto destinato al ritorno. Stasera in campo un’altra grande per l’ultima gara degli ottavi d’andata: c’è l’Arsenal di Arteta che continuando a sognare la Premier e provando a contenderla a Man City e Liverpool ha strizzato eccome l’occhio all’urna di Nyon. Abbordabile Porto, primo atto al Dragao, ambiente che vive ore, giorni e settimane per l’elezione del nuovo corso presidenziale. Gara mai da sottovalutare ma Gunners palesemente favoriti, soprattutto nel doppio confronto dei 180 col ritorno all’Emirates. RispondiInoltraAggiungi reazione