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    7 Marzo 2024
    Champions. Real col brivido, City in scioltezza: passano pure Ancelotti e Guardiola, ai quarti come Bayern e PSG

    Fischi e delusione al Bernabeu. D’altronde di fronte ad una platea così prestigiosa, non dobbiamo restarne sorpresi. Il Real Madrid di Carlo Ancelotti passa il turno col Lipsia ma lo fa soffrendo e e rischiando fino all’ultimo respiro. Onore e merito alla nuova generazione del club tedesco ricostruita da Rose, dalla solita qualità di Olmo ad ispirare i movimenti di due punte giovani, forti e complementari: i tagli di Openda e la forza di Sesko. Un Lipsia frizzante a spaventare i Blancos nel primo tempo, ma nonostante voce grossa e grandi occasioni non arriva il gol che in virtù dell’uno a zero madridista dell’andata rimetterebbe in pari la questione. Così all’intervallo Ancelotti striglia i suoi che nel secondo tempo entrano sì forse con un piglio diverso ma a far la differenza e sbloccare la gara alla fine ci pensano stavolta solo le giocate dei solisti: gran percussione di Bellingham e cioccolatino per Vinicius. Ma il Lipsia non ha paura, non si scompone, continua a giocare e trova il pari con uno dei centrali più realtà europea degli ultimi anni, esperienza Orban. Paura al Bernabeu e assalto tedesco nel finale, Olmo scheggia pure la traversa ma al triplice fischio sospirone di sollievo. Onore al Lipsia, realtà vera. Ricostruita. Per il Real, da quest’anno tornata tra le assolute favorite pronta ad un decennio straordinario aspettando tra l’altro Mbappé, brusco passo indietro che deve far riflettere. Col Lipsia è andata bene, con altri squadroni europei non è detto che l’epilogo sia lo stesso. Squadroni naturalmente come i campioni d’Europa in carica, quel Manchester City che forte del 3-1 dell’andata in Danimarca non ha avuto certamente problemi a liquidare la pratica Copenaghen, pratica archiviata con lo stesso punteggio dell’andata già dopo i primi 45 minuti. A segno Akanji e tanto per cambiare i recuperati Alvarez ed Haaland. Nella ripresa frizzante accademia: in campo tanti giovani, divertimento Guardiola. Manchester City e Real Madrid raggiungono dunque PSG e Bayern in quelli che si preannunciano ottavi esplosivi: fin qui avanti tutte le grandi. Prossima settimana gli altri quattro ottavi: in campo tornano Inter e Napoli. RispondiInoltraAggiungi reazione