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    Amministrazione
    20 Maggio 2020
    Europa Verde: “Una maggioranza allo sbando manda a casa 50 interinali”

    CIVITAVECCHIA – “Siamo alle solite, l’Amministrazione prima delibera di togliere il porta a porta su tre quarti della città (la famosa zona 2), il giorno dopo arrivano le smentite del Sindaco che dichiara saranno valutati interventi puntuali su zone limitate, quelle relative a pochi residenti e case sparse, passano poi giorni in cui accade il nulla condito dai soliti balletti di crisi-non crisi della maggioranza e ora la notizia che a più di 50 interinali dedicati proprio al servizio di raccolta porta a porta non verrà rinnovato il contratto. Crediamo che la città sia stanca di queste prese in giro e meriti chiarezza!”.

    E’ quanto dichiarano i Verdi sulla vicenda CSP evidenziando “Si parla tanto di Economia Circolare e di come questa riesca, nelle zone virtuose, a creare posti di lavoro su processi di sostenibilità, ed è vero. Il lavoro che lo stesso porta a porta ha creato viene sostenuto totalmente dalla TARI, che, sfatiamo il dogma, non è cresciuta in modo cosi critico come si vorrebbe far credere, ma risulta sostanzialmente in linea con gli anni precedenti a fronte di un sicuro miglioramento del servizio e riduzione dei costi di esercizio della società comunale attraverso l’abbattimento della frazione indifferenziata, il cui conferimento e smaltimento è costoso e improduttivo.

    Quale sarebbe quindi il piano dell’Amministrazione? Abbattere il porta a porta per ridurre lievemente i costi diretti al cittadino per poi aumentare quelli indiretti del conferimento in discarica e agli inceneritori, con conseguente nuovo aggravio di costi alla società e quindi alla comunità? Sarebbe ora che l’Amministrazione la smetta di giocare a poker e palesi i conti economici su cui sta basando le sue scelte e la sua politica, sempre che esistano, perché ad oggi appare sempre più chiaro che a dettare la linea sia una navigazione a vista basata solo e unicamente su personalissime congetture e probabili rivalse rispetto a decisioni precedenti. Se gli anni che ci attendono saranno in linea con il primo anno di questa amministrazione siamo certi che Civitavecchia cadrà in un baratro da cui sarà difficile risollevarsi, purtroppo la storia insegna che questo è sempre stato il risultato a consuntivo delle amministrazioni di centro destra e questa, tra le tante, non sembra certo una delle migliori”.